“Posso fare una provocazione?” ☝ Capi Reparto e Metodo si incontrano

<<Mi offrono un incarico di responsabilità

domani andrò giù al porto

e gli dirò che sono pronto a partire

getterò i bagagli in mare

studierò le carte e aspetterò di sapere per dove si parte

quando si parte e quando passerà il monsone

dirò levate l’ancora diritta avanti tutta

questa è la rotta questa è la direzione

questa è la decisione.>>

 

Con questa canzone di Lorenzo Jovanotti dal forte significato si è aperto il primo incontro di formazione capi di branca EG della nostra zona.

Il luogo è nuovo a molti di noi, la parrocchia di San Gabriele, che con i suoi ampi spazi ci ha permesso di creare un sereno confronto.

Tanta è la carne al fuoco, nella fattispecie Specialità e Brevetti, Impresa, Consiglio Capi e Alta Squadriglia, ognuno dei quali richiede un’attenta analisi da parte di tutti gli staff, i quali sono chiamati a rispondere Perché, Come e Quando questi strumenti si inseriscono nel sentiero di ogni Esploratore e Guida.

Il confronto all’interno di ogni gruppo è vivo e ognuno fa tesoro dell’esperienza dell’altro.

Il metodo e la sua applicazione, forse più difficile da spiegare che da mettere in pratica.

Ogni gruppo riesce comunque a tirare le fila degli interrogativi, così da poterli condividere in plenaria.

Gli interventi non mancano, anche quelli provocatori, sia dei partecipanti, che degli incaricati, garanti di questa importante occasione.

La giornata prosegue con la partecipazione alla Santa Messa, anche questa, durante l’omelia di padre Angelo, ricca di stimoli e provocazioni.

Segue un ricco pranzo condiviso in pieno stile scout, primi, secondi e dolci non mancano. La prossima uscita trapper per tutti, altrimenti il ponte tibetano non ci regge!

Solitamente panza china vuole riposo, ma non quella dei nostri capi reparto, pronti a continuare con le attività.

Scoutismo e Disabilità è la nuova sfida per i nostri capi, ma ad accompagnarli c’è un’ospite competente in merito, è Rosita Di Pace, capo gruppo del Palermo 8, che nel suo mestiere ha a che fare ogni giorno con ragazzi con diverse difficoltà.

Ci si confronta su come la proposta scout risponda alle nuove sfide alle quali questi ragazzi ci chiamano, spesso non semplici da affrontare.

Ricchi di stimoli e fatto il pieno di carburante è tempo di salutarci, pronti a tornare negli staff e nei reparti più carichi e competenti di quanto non fossimo prima.

 

Alberto Di Franco – Capo Reparto Palermo 1

( Redazione Zona Conca d’Oro)

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Foto di Andrea Sabatucci – Capo Reparto Palermo 8

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