Piccole Tracce – Zona Conca d’Oro

vicè(Foto di Vincenzo Castelli)

Ciao a tutti!!!

Siamo Silvia e Carmela, due lupette del Branco “Perfetta Letizia” Palermo 16.
Con questo articolo, vogliamo raccontare la bellissima caccia delle Piccole Tracce, che abbiamo vissuto, il 14 e 15 marzo, assieme a tutti i fratellini e le sorelline del secondo anno della Zona Conca d’Oro.
Tutto è cominciato quando, qualche settimana prima dell’evento, abbiamo conosciuto, tramite un video, il famoso architetto “Sugnu Cunfusu”, che ci chiedeva di aiutarlo a migliorare Palermo.
Sabato 14 marzo ci siamo incontrati a Villa Bonanno, dove abbiamo conosciuto di persona l’architetto che ci ha chiesto di osservare il centro storico di Palermo prima di poterlo aiutare.
Abbiamo conosciuto anche delle guide turistiche che avevano degli ombrelli colorati pieni di fazzolettoni gialli.
Dopo avere indossato i nuovi fazzolettoni, siamo stati divisi in 5 squadre: blu, fucsia, verdi, rossi e azzurri.
Ogni squadra, con la guida, ha girato per il centro storico di Palermo, incontrando tanti personaggi che raccontavano le loro storie e fotografando i monumenti più importanti, come per esempio: il Teatro Massimo, la Cattedrale, i Quattro Canti, il mercato del Capo e piazza della Vergogna.
Abbiamo imparato storie nuove, come quella del fantasma di una suora dispettosa al Teatro Massimo oppure di Garibaldi che ha riposato nel palazzo di Piazza Bologni.
Dopo avere camminato per tutto il pomeriggio, siamo arrivati al punto in cui abbiamo dormito: l’Oratorio di Santa Chiara.
Qui siamo stati accolti dai vecchi lupi con musiche e giochi.
Prima di cena abbiamo incontrato un Vigile, una Venditrice e uno Spazzino che ci hanno parlato delle cose belle e brutte della nostra città, ma anche dell’impegno che ognuno di noi deve mettere per migliorarla.
La sera abbiamo finalmente cenato con la Pasta al Forno, le arance e le “sfinci”.
Dopo cena è tornato l’architetto Sugnu Cunfusu che ci ha invitato ad una grande festa in un cortile palermitano del passato dove abbiamo giocato con dei passatempi antichi: il salto della corda, la gara del cerchio ed il bastone, il gioco dei tappi, la tarantella, ecc…
Abbiamo anche assaggiato altri cibi tipici palermitani, come le panelle e le crocchè.
Tutti eravamo vestiti come i siciliani di una volta: i fratellini portavano la coppola e le sorelline un grembiule o una cuffietta sulla testa.
Infine dopo avere pregato e l’ula – ula siamo andati a dormire.
Il giorno dopo è tornato Sugnu-Cunfusu con le Marielline, le cugine di Mariella, la sua segretaria che era partita all’Hawaii.
L’architetto ci ha chiesto di costruire i modellini dei monumenti e  di tutte le cose che avevamo osservato il sabato pomeriggio, cambiandole come piacevano a noi. Tutta la mattina, quindi, abbiamo lavorato con il cartone, i colori, i pennelli, la colla, la carta crespa  e tante altre cose.
Alcuni fratellini hanno messo tanti spazi verdi nel centro storico, altri hanno costruito dei pannelli solari sopra il Palazzo Reale, altri ancora hanno messo il mare attorno alla Cattedrale.
Tutte queste cose sono state poi inserite in un grande plastico della nostra città.
Dopo le costruzioni ci siamo riuniti con le guide per aiutare a scrivere la nuova guida turistica della città, dando i nostri consigli.
Dopo pranzo, abbiamo incontrato Gesù e a Lui abbiamo offerto il plastico che avevamo realizzato.
Dopo la Messa, l’attività si è conclusa con i saluti all’architetto Sugnu Cunfusu e abbiamo gridato per l’ultima volta il motto di queste Piccole Tracce: “Pigghia l’arti e mettila i parti.”
E’ stata una bellissima esperienza e per questo l’abbiamo consigliata ai fratellini più piccoli del nostro branco per l’anno prossimo.

In questa caccia ci siamo divertite tantissimo e abbiamo imparato che insieme si può migliorare la nostra città.

Buona Caccia!

Silvia e Carmela

Nessun commento

Aggiungi il tuo commento

loading