#SeF – Esercizi di BP: Istruzioni per l’uso #4

S&F “Salute & forza fisica”  si propone di approfondire l’esercizio fisico così come lo intendeva BP ma rivisitandolo con qualche riflessione e consiglio tecnico in più, così da poter essere  svolto anche a casa e con una consapevolezza maggiore.

Questa settimana parleremo di un esercizio abbastanza diffuso ma che forse non si conosce fino in fondo..scopriamolo insieme!

Il quinto esercizio interessa la parte inferiore del corpo e posteriore delle gambe.

Dalla posizione eretta si divaricano le gambe e si portano le mani in alto fino a toccare la testa, successivamente si  estendono le braccia più in alto possibile andando indietro con il busto. Da qui si espira e  si portano le braccia verso il basso ,curvando il tronco in avanti fino ad arrivare a toccare le punte dei  piedi con le mani senza flettere le ginocchia. Si ritorna verso la posizione di partenza inspirando e riportando le braccia in alto. Non è importante arrivare a toccare i piedi , ma curvare bene il tronco verso l’interno e non formare il gibbo dorsale all’esterno. E’ importante curvarsi non bruscamente, ma ascoltando il ritmo del proprio corpo assecondando i movimenti anche perchè se lo pensiamo come preghiera quotidiana , mentre svolgiamo l’esercizio possiamo dire al Signore “sono tuo da capo a piedi”.

I muscoli coinvolti sono principalmente : i muscoli posteriori della coscia ovvero il m. semimembranoso e il m. bicipite femorale ;  i muscoli erettori della colonna vertebrale e il m. retto dell’addome.

E’ consigliabile eseguirlo 12 volte,  utilizzandolo anche come allungamento (stretching) degli arti inferiori  dopo una route o dopo un importante lavoro fisico con grande impegno muscolare.

Siamo giunti quasi alla fine…ne rimane soltanto uno ,ma forse sarà anche il più difficile?

Al prossimo appuntamento per scoprirlo!

Articolo a cura di 

Francesca Santamaria- Capo del Palermo 11

Illustrazioni a cura di 

Tiziana Musmeci- Capo del Palermo 15

Credits: Scautismo per ragazzi

 

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