Diario del Tirocinante 2022 #1

Gv 3,22-30: “[…] ora questa mia gioia è compiuta, egli deve crescere e io diminuire”

Caro Diario,

Oggi ti vogliamo raccontare questa nuova avventura che abbiamo vissuto insieme ad una nuova Comunità Capi che per la prima volta si è messa in cammino per riempire il proprio zaino di conoscenze sul ruolo del tirocinante.

Tutto è iniziato giorno 21 aprile quando ognuno di noi, arrivato da terre lontane, ha portato con sé un po’ d’ acqua della propria terra; quest’acqua come tanti piccoli torrenti hanno irrorato un fiume composto dai nostri pensieri, i nostri vissuti e le nostre speranze che  hanno portato a raggiungere l’obiettivo comune di essere più formati e pronti alla richiesta di servire.

Durante il nostro cammino verso la base scout  “Massariotta” a Marineo, abbiamo avuto come compagno di viaggio Giovanni Battista per ricordarci sempre perché svolgiamo il nostro servizio e  con quale  spirito dobbiamo affrontarlo mettendo al primo posto l’umiltà e la voglia di spendersi per l’altro. Abbiamo compreso il significato  della parola “discernimento” ovvero il saper lasciar spazio ai propri ragazzi per vederli crescere come una candela dalla quale accenderne tante altre. Essendo capaci anche di fare un passo indietro per vedere i propri ragazzi mettersi alla prova e sperimentare anche l’emozione del fallimento qualora sia costruttivo per fare del proprio meglio successivamente.

Se dovessimo descrivere con una parola questo CFT useremmo “Confronto” che è stato la costante di questo campo, continuo e costruttivo, tra persone con punti di vista differenti ma che allo stesso tempo erano disposte all’ascolto per poter arricchire il proprio zaino.

I capi campo sono riusciti a trasmetterci le loro conoscenze in modo efficace, riuscendoci a coinvolgere e farci comprendere tutti gli strumenti che possediamo come educatori.

Abbiamo avuto il piacere e l’onore di ricevere la testimonianza di Daniela Ferrara la Capo Guida d’Italia, un’esperienza che porteremo nel nostro cuore e che nel concreto ha dimostrato come noi tirocinanti siamo la base di partenza per una crescita futura e progressiva all’interno dell’associazione.

Nonostante il clima pazzerello che ci ha accompagnato in questi giorni anche questa avventura ha avuto un suo lieto fine, segnato da momenti magici che ci hanno fatto riscoprire la bellezza del ruolo che ricopriamo nel quotidiano nelle nostre branche.

Articolo e foto di :
Giulia Russo- Tirocinante del Palermo 22
Martina Molara- Tirocinante del Palermo 4
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